
DPAM ancora una volta Top Performer a
ESG.IAMA 2025

Siamo orgogliosi che DPAM sia ancora una volta Top Performer ad ESG.IAMA 2025 per la sua identità ESG.
Questo riconoscimento conferma il nostro impegno nel porre la sostenibilità al centro delle strategie d'investimento, andando oltre la ricerca, per creare soluzioni che generano valore responsabile e duraturo per i nostri clienti professionali.

ESG.IAMA 2025
1° nel complesso della ricerca ESG.IAMA 2025*
1° nella categoria Mid-size
Tra i gestori con AUM compresi tra 50 e 250 miliardi di euro.
1° nella categoria ESG Asset Management
La sezione dedicata a come è strutturato il processo di gestione e a come avviene il dialogo per raggiungere obiettivi ESG specifici.
2° nella categoria Corporate ESG Identitity
La sezione dedicata a come la sostenibilità viene integrata a livello aziendale dall’Asset Manager nei propri processi di governance.
* a pari merito con un'altra società.

ESG.IAMA 2025
1° nel complesso della ricerca ESG.IAMA 2025*
1° nella categoria Mid-size
Tra i gestori con AUM compresi tra 50 e 250 miliardi di euro.
1° nella categoria ESG Asset Management
La sezione dedicata a come è strutturato il processo di gestione e a come avviene il dialogo per raggiungere obiettivi ESG specifici.
2° nella categoria Corporate ESG Identitity
La sezione dedicata a come la sostenibilità viene integrata a livello aziendale dall’Asset Manager nei propri processi di governance.
* a pari merito con un'altra società.
ESG come pilastro della gestione attiva
Il nostro approccio agli investimenti scaturisce da una profonda convinzione nell'abilità e nella necessità di coniugare una gestione attiva e l'integrazione dei criteri ambientali, sociali e di governance in ogni decisione che prendiamo. Dal 2001, la sostenibilità per noi non è solo un requisito, ma un motore di performance e innovazione. Per questo motivo, sviluppiamo strategie che rispondono alle esigenze di investitori professionali esigenti, offrendo trasparenza e solidità in un contesto in continua evoluzione.
Continuiamo a vedere i criteri ESG come fonte di creazione di valore, come strumento di gestione del rischio e di sostenibilità e stabilità delle aziende e delle nazioni a lungo termine. Pensiamo che solo integrando i criteri ESG nei processi d’investimento in modo autentico e strategico sarà possibile affrontare le sfide globali, mobilitare i risparmi verso la transizione energetica e garantire benefici concreti per tutti gli stakeholder.
Oltre la ricerca, verso il futuro
Nonostante i contraccolpi subiti dagli investimenti sostenibili e responsabili a livello globale e le crescenti sfide normative, siamo convinti che i temi legati a questo acronimo affrontino problemi fondamentali di lungo termine che nessuna crisi di identità o dibattito semantico può sminuire.
L’ambiente (E) resta centrale di fronte a crisi climatiche, scarsità di risorse e la necessità di transizione energetica, come dimostrano eventi climatici estremi e l’evoluzione delle politiche energetiche globali. Il costo di breve termine degli investimenti legati alla transizione energetica è nulla rispetto ai costi di lungo termine che dovremo sostenere a causa dell’inattività in tale campo. Questo deve essere chiaro per gli economisti e la nostra classe dirigente. La devastazione degli uragani, delle inondazioni e degli incendi boschivi sta causando perdite finanziarie su base annua che si ripercuotono sulle economie globali, incidendo sul PIL e innescando pressioni inflazionistiche. Peggio ancora, queste turbolenze potrebbero rimodellare in modo permanente le basi economiche, rendendo impossibile il ritorno a livelli di benessere precedenti.
Il fattore sociale (S) è cruciale per garantire diritti umani e condizioni di lavoro e di vita dignitose, in un contesto di cambiamenti demografici e di carenza di manodopera che minacciano la capacità produttiva delle economie avanzate.
La governance (G) assicura trasparenza, comportamenti etici e una gestione aziendale sana, elementi indispensabili per la fiducia degli investitori e la stabilità dei mercati.
Il riconoscimento ESG.IAMA, primo strumento internazionale di valutazione quantitativa dell’identità ESG degli asset manager, è per noi uno stimolo a continuare a superare gli standard del settore.
Visita il sito ufficiale di ESG.IAMA per approfondire la metodologia di assegnazione.
Beyond. Research.
Guardiamo oltre i dati per creare un impatto reale, accompagnando i nostri partner verso un futuro più sostenibile e responsabile.